Analisi del colore interiore: cos'è?


Chi mi conosce sa che sono ipercritica con me stessa e di rado rimango davvero soddisfatta del mio lavoro: nonostante m'impegni sempre al massimo, in genere penso che avrei comunque potuto fare di meglio, o fare prima o, se proprio non ho nulla da rimproverarmi, mi vengono in mente troppo tardi (cioè, dopo aver finito e consegnato un lavoro) dettagli che avrei potuto realizzare diversamente.

Pensa quindi il mio stupore quando, dopo aver fatto la prima analisi del colore interiore su una cliente, mi sono sorpresa a pensare: "Ma questa cosa è una FIGATA!". Perché un conto è progettare - anche minuziosamente - un servizio, un altro è metterlo in pratica su un'altra persona. Stavolta, la pratica ha di gran lunga superato la teoria.

Come accennavo nel post precedente, mi è stato chiesto tante volte se l'armocromia, intesa come l'individuazione oggettiva dei colori più rispondenti a un viso, avesse a che fare con la personalità. Da un lato, la risposta è "no"; sincera ma, forse, deludente. D'altro canto, l'armocromia è solo una delle tante applicazioni della teoria del colore, che comprende anche vasti studi sulla simbologia e la comunicazione dei colori stessi, ed è proprio questo che mi affascina maggiormente.

Tutto pronto per iniziare l'analisi!

Così, ci ho pensato a lungo e mi sono detta che valeva la pena ideare un'analisi che partisse dal colore per esplorare l'interiorità di ognuno e che tornasse al colore con dei consigli specifici sulle sfumature da cui trarre beneficio. Un test che scrivo con serietà, ma che propongo in modo giocoso, perché non è proprio il caso di farlo sentendosi sotto esame!

Ne è venuta fuori un'analisi in due parti, una introspettiva e una energetica. La prima aiuta a guardarsi dentro per conoscersi meglio; la seconda, invece, serve a individuare quali punti energetici - i cosiddetti Chakra - hanno bisogno di un occhio di riguardo e di essere aiutati con l'uso mirato dei colori e della cristalloterapia*.


Perché, all'atto pratico, questo servizio mi ha sorpresa?
Perché fin da subito, confrontando e interpretando le risposte ricevute, ho visto che tutto si incastrava con una precisione maggiore di quella immaginata, in un quadro sfaccettato ma coerente. Anzi, non l'ho visto, l'ho sentito. È stata proprio questa inaspettata sensazione di pancia a sorprendermi e a farmi capire che ero sulla strada giusta.
Cosa più importante, anche la prima cliente è stata contenta e incuriosita dal risultato, e così le successive. C'è pure chi mi ha detto: "Ma tu sei magica, come hai fatto a scoprire questo di me?". Solo mettendomi in ascolto profondo e unendo i tasselli del puzzle!

A differenza dell'armocromia, quella del colore interiore non è un'analisi definitiva, non si fa una tantum, perché la nostra carnagione non cambia, ma il nostro mondo interiore sì, assieme alle nostre aspirazioni e difficoltà. È quindi un test che si può ripetere nel futuro, per verificare di volta in volta di quali colori e quali pietre si può avere bisogno.
Se l'analisi del colore interiore si accompagna a quella armocromatica, poi, i consigli sui colori e le gemme da indossare saranno ulteriormente personalizzati, per armonizzarsi con la tavolozza ideale della persona.

Al lavoro su una scheda di analisi del colore interiore.

L'analisi del colore interiore fa per te se...
  • Vuoi sempre scoprire qualcosa in più su di te, infatti fai ogni test della personalità che trovi in Rete o sulle riviste;
  • Sospetti che qualcuno dei tuoi Chakra non si stia dando abbastanza da fare;
  • Credi che le gemme siano qualcosa di più di un bell'ornamento e vuoi sapere quali sono quelle davvero adatte a te;
  • Desideri arricchire l'analisi del colore armocromatica, per unire l'estetica all'interiorità.

Non fa per te se...
  • I concetti di "energia", "Chakra" e "cristalloterapia" t'innervosiscono o ti fanno sentire a disagio.
  • Pensi che l'analisi del colore interiore ti aiuterà a superare dei traumi o a guarire da dei malanni. No, questo test non sostituisce in alcun modo una terapia, di nessun genere. Può senz'altro aiutarci a sentirci più connessi con noi stessi, ma io sono un'esperta di colore, non un medico. E credo nel valore della preparazione scientifica, perché la razionalità e la spiritualità non sono affatto nemiche!

* Ok, ok, ho troppi interessi e sono dispersiva eclettica. Nell'autunno del 2013 mi sono regalata un corso di cristalloterapia con l'esperta Fufi Sonnino, per approfondire la mia passione per le pietre. Mi capita spesso che amiche e conoscenti mi chiedano quali gemme usare per il loro benessere e, con questo servizio, posso suggerirle anche a te!

Ti è venuta la curiosità di provarlo?
Puoi prenotarlo scrivendomi a simona.calavetta@gmail.com
Ti aspetto!

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